6 errori durante la configurazione degli annunci di Facebook e come evitarli

Per ottenere i migliori risultati dai tuoi sforzi di marketing, devi implementare correttamente una serie di strategie e tattiche. Tuttavia, in molti casi, la quantità di dettagli da tenere in considerazione è tale che anche l'inserzionista più esperto può cadere in una serie di errori che riducono il rendimento dei propri annunci. Per questo motivo ti porto 6 errori comuni che potresti commettere quando imposti le tue campagne Facebook.

Errore #1: i tuoi annunci di Facebook non sono allineati con la canalizzazione di conversione

Uno degli errori più comuni che gli inserzionisti possono commettere è il lancio di una campagna senza una strategia. È molto probabile che in questo caso perderai i tuoi soldi, poiché senza una campagna strutturata probabilmente non otterrai i migliori risultati dai tuoi annunci.

Per raggiungere i tuoi obiettivi, hai bisogno di un piano d'azione che, se implementato correttamente, fornirà i risultati attesi. Ecco perché ti consiglio di sviluppare una strategia di contenuto su Facebook, che possa spostare qualcuno da uno stato di ignoranza del tuo marchio, a uno stato in cui conosce e acquista regolarmente i tuoi prodotti. Questo processo si ottiene attraverso una serie di comunicazioni che vengono effettuate in base al momento in cui un utente si trova, all'interno del cosiddetto Conversion Funnel. 

Ci sono 3 fasi per la canalizzazione di conversione di Facebook: consapevolezza, remarketing di livello 1 (noto anche come remarketing di considerazione) e remarketing di livello 2 (noto anche come remarketing del sito web).

  • Consapevolezza

Nella parte più alta del funnel c'è la fase di riconoscimento, dove l'obiettivo è generare consapevolezza del tuo marchio o della tua attività. In questo luogo stai facendo in modo che il consumatore sappia chi sei, il che è molto importante per generare azioni in un secondo momento, quando i tuoi potenziali clienti avanzano alle fasi successive della canalizzazione di conversione.

I contenuti educativi e di intrattenimento sono ottimi per costruire la credibilità e l'autorità del tuo marchio. Poiché in questa fase probabilmente non è chiaro chi sia il tuo pubblico, puoi creare segmenti di pubblico da coloro che visualizzano i tuoi video, che funzionano molto bene per riconoscere gli utenti interessati al tuo messaggio. Dopo aver creato questi segmenti di pubblico, puoi mobilitarli all'interno della canalizzazione di conversione per influenzarli con altri messaggi.

  • Notevole remarketing (retargeting del coinvolgimento)

L'obiettivo in questa fase è convincere il tuo pubblico a prendere in considerazione l'acquisizione della tua offerta. A questo punto, gli utenti vengono inviati dai tuoi annunci Facebook e Instagram al tuo sito web, per saperne di più sui tuoi prodotti.

Il modo migliore per raggiungere questo obiettivo è attraverso una promozione o uno sconto nel tuo negozio online, un test del prodotto, ecc.

  • Remarketing del sito web

In questa fase l'obiettivo è convertire i potenziali clienti in clienti e generare vendite, segmentando gli utenti che hanno visitato il tuo sito web. A questo punto i tassi di conversione sono alti perché stai comunicando un messaggio a un utente che ha visto in precedenza la tua offerta.

Infine in questa fase è necessario ripetere il messaggio che l'utente ha visto in precedenza per generare un'azione.

Errore #2: configurare le campagne e non esaminarle costantemente

Il secondo grosso errore commesso da alcuni inserzionisti è non gestire le proprie campagne una volta lanciate.

Se imposti una campagna e la lasci funzionare da sola, la sua efficacia diminuirà nel tempo a causa della fatica che il tuo pubblico soffre nel vedere sempre lo stesso pezzo o contenuto. Questo bug colpisce anche alcuni degli inserzionisti più esperti.

Questo affaticamento può verificarsi quando la frequenza della tua campagna è troppo alta, quindi il tuo pubblico risponde meno allo stesso impatto. Ciò si traduce in una riduzione del ritorno sull'investimento, generando meno profitti a causa di un maggior costo per acquisizione.

La chiave per ottenere risultati sostenibili dalle tue campagne Facebook è analizzarle regolarmente.

Per correggere questo errore, devi prima esaminare il ritorno sull'investimento e tutte le altre metriche che puoi ottenere, per identificare quali campagne sono al di sotto del minimo accettabile.

In base ai risultati della tua analisi, dovresti apportare modifiche ai diversi elementi delle tue campagne, come la parte pubblicitaria, il testo pubblicitario, l'obiettivo della tua campagna, la tua offerta o il tuo pubblico.

Errore #3: non utilizzare annunci di remarketing di Facebook

Se hai un pubblico per il remarketing del sito web e non stai conducendo campagne di testimonianze e promemoria, è probabile che ti stia perdendo una buona possibilità di generare conversioni.

  • Annunci di promemoria

Gli utenti dei social media trascorrono gran parte del loro tempo navigando su più siti, quindi sono esposti a molte distrazioni e di conseguenza l'attenzione che dedicano al tuo messaggio diminuisce. Per questo motivo, le campagne pubblicitarie di promemoria sono un ottimo modo per riconquistare le persone che hanno visitato il tuo sito Web per completare un'azione particolare come effettuare un acquisto o un abbonamento.

L'obiettivo è semplicemente quello di ricordare al tuo pubblico che il prodotto o il servizio che hanno visto sul tuo sito è ancora disponibile.

La chiave di questo tipo di campagna di remarketing sta nella creazione del pubblico. Per fare ciò, devi utilizzare un criterio di segmentazione in cui raggruppare quegli utenti che hanno visitato il tuo sito in un breve periodo di tempo, poiché queste persone sono il pubblico più pertinente e pronto a fare una conversione.

Consiglio di utilizzare un periodo di targeting di 3 giorni con un criterio che includa tutti i visitatori del tuo sito web che non hanno effettuato un acquisto.

Per saperne di più su questo argomento, ti consiglio di leggere il mio articolo su Come utilizzare il targeting per copertura per il retargeting del sito web.

  • Annunci testimonial

In molti casi, le testimonianze funzionano molto bene nelle campagne di remarketing, perché i visitatori del tuo sito sono già nel processo di decisione di acquisto. Quando utilizzi le testimonianze direttamente nella tua copia dell'annuncio, stai dando all'utente la prova che il tuo pubblico ha bisogno per diventare clienti.

Per ottenere una buona risposta, puoi posizionare il tuo annuncio di testimonianza accanto all'offerta di prodotti che l'utente ha visto sul tuo sito web.

Anche i video testimonial sono molto efficaci. Tieni presente di non ripetere il messaggio del video nella copia e di espandere invece le informazioni dell'offerta.

Errore #4: mostra annunci con messaggi incompleti

Uno degli errori più comuni commessi dagli inserzionisti su Facebook è che la descrizione del loro annuncio o carosello è troppo lunga e quindi la piattaforma taglia la frase a metà. Ciò si traduce in un'idea incompleta che il tuo pubblico non può comprendere appieno, riducendo l'impatto del tuo annuncio e facendolo sembrare meno professionale.

Il motivo principale per cui ciò accade è perché durante la configurazione dell'annuncio, il testo della descrizione non viene modificato, poiché viene generato automaticamente dal collegamento di destinazione.

Il modo per risolvere questo problema è molto semplice. Crea manualmente i titoli e le descrizioni dei link dei post in modo che siano brevi e non siano interessati. Il modo migliore per sapere se una frase verrà tagliata è utilizzare l'anteprima della parte mobile per vedere come viene visualizzata.

Errore #5: utilizza segmenti di pubblico simili che non assomigliano al tuo pubblico di destinazione

Per cominciare, è molto importante utilizzare il pubblico simile nelle tue campagne poiché è il tipo di targeting più avanzato su Facebook. Ti consentirà di trovare nuovi potenziali clienti simili a un gruppo di utenti che conosci, come elenchi di clienti, visitatori del tuo sito web o altri segmenti di pubblico.

Tuttavia, esiste la possibilità che tu stia utilizzando questa segmentazione in modo errato, poiché la piattaforma ti offre la possibilità di scegliere tra 10 diversi gruppi di pubblico.

Per farlo correttamente, è necessario utilizzare una base di utenti di alta qualità. Quindi devi seguire il processo di selezione del pubblico che ti mostro di seguito, per scoprire quale tipo di segmentazione puoi creare e ottenere così i migliori risultati nel modo più veloce.

I tuoi clienti sono la fonte più preziosa per creare un pubblico simile. Ti consiglio di segmentare utilizzando il pixel della tua pagina, creando un evento con quegli utenti che hanno effettuato un acquisto sul tuo sito o tramite un elenco di clienti della tua azienda.

Tieni presente che quando crei un pubblico Lookalike devi avere almeno 1000 contatti in modo che la piattaforma possa fornire risultati ottimali.

Se non hai così tante persone, ti consiglio di utilizzare la base di visitatori del tuo sito web, le interazioni con la tua pagina, le riproduzioni dei tuoi video e infine i Mi piace della tua pagina. Ripeti questo processo fino a trovare il pubblico di sosia più vicino ai tuoi potenziali clienti.

Errore #6: ignora le impostazioni avanzate dei pixel di Facebook

La configurazione e l'installazione del pixel per la tua pagina Facebook è una delle azioni più importanti che devi compiere prima di lanciare una campagna. Con la sua installazione, Facebook ti fornisce ottime risorse per creare eventi di ciò che accade sul tuo sito web, tuttavia la piattaforma non offre istruzioni dettagliate sulla configurazione avanzata.

Avere una cattiva impostazione dei pixel sulla tua pagina Facebook può avere un grande impatto sulle tue campagne. Esistono due opzioni che possono essere applicate in modo errato: il tipo di cookie e le corrispondenze avanzate.

Impostazioni dei cookie: poiché Google Chrome rimuoverà i cookie di terze parti alla fine di quest'anno, è molto importante utilizzare il pixel di Facebook con i cookie proprietari.

Per verificare questa configurazione e modificarla, se è di terze parti, navigare all'interno di Event Manager e fare clic su Seleziona configurazione.

La prima configurazione è Impostazioni Cookie, dove è possibile modificare l'utilizzo dei cookie di terze parti dalla configurazione di origine. In questo modo, il tuo pixel verrà implementato sul tuo sito web e verrà letto dai motori di ricerca come codice principale, quindi non sarà escluso dal tuo sito.

Allo stesso modo, attiva l'opzione di corrispondenza avanzata. Ciò consente di tenere traccia di ulteriori informazioni sui pixel note come microdati, che ti consente di avere un'attribuzione e un tasso di corrispondenza più elevati, nonché segmenti di pubblico personalizzati di dimensioni maggiori per il tuo sito web.

Conclusione

Facebook modifica e crea costantemente opzioni all'interno della sua piattaforma pubblicitaria, per migliorare il modo in cui i 7 milioni di inserzionisti comunicano con il proprio pubblico. Tuttavia, questi cambiamenti rendono l'utilizzo del sistema sempre più tecnico e complesso, tanto che quegli inserzionisti che non riescono a implementare con successo le loro campagne tendono a pensare che Facebook non sia all'altezza dei ritorni di altri media.

Tuttavia, se eviti gli errori che descrivo in questo articolo, puoi sfruttare le potenzialità di questa piattaforma per trasformare il tuo business e migliorare i risultati di ritorno sull'investimento.

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