10 problemi che possono influire sulla velocità del tuo sito web

Può essere frustrante quando un sito web impiega troppo tempo a caricarsi e questo ha un effetto negativo sul posizionamento di un sito nei motori di ricerca e quindi porta ad una diminuzione delle conversioni.

Ottimizzare la velocità del tuo sito web è decisivo, soprattutto se vuoi sfruttare la concorrenza. Se noti che le tue pagine impiegano più di 3 secondi per caricarsi, è il momento di identificare quali fattori potrebbero rallentarle.

Ti mostrerò quali sono le principali cause di questo calo di prestazioni e come risolvere questi problemi.

  • Problemi di memorizzazione nella cache

La memorizzazione nella cache del browser è molto importante per i visitatori regolari del tuo sito. Ogni volta che un utente accede al tuo sito web per la prima volta, il suo motore di ricerca salva tutte le immagini, i file CSS e Java, per un periodo di tempo specificato. In questo modo, la memorizzazione nella cache del browser consente a questi file salvati di essere rapidamente disponibili alla successiva visita dell'utente.

La riduzione del numero di informazioni inviate si traduce in tempi di caricamento della pagina più brevi e in una migliore esperienza utente. Tuttavia, una configurazione errata della cache del tuo sito può influire sulle prestazioni delle tue pagine.

Se non utilizzi WordPress, puoi collegare Cache Control and Entity Tags (ETags) con le intestazioni della risposta HTTP. Questi tag vengono utilizzati per convalidare il record della visita più recente del client, mentre Cache Control viene utilizzato per definire i criteri di archiviazione, sia sul server che sul client.

Se utilizzi WordPress, puoi utilizzare plug-in di memorizzazione nella cache per migliorarne le prestazioni. WP Rocket è un plug-in di cache premium che include un pulitore di database e integrazioni CDN, tra le altre applicazioni.

  • Database sovraccarico

Un database sovraccarico può essere un problema silenzioso quando si tratta delle prestazioni del tuo sito web. Alcune difficoltà delle pagine che girano su WordPress sono che hanno un eccesso di dati memorizzati nelle recensioni di pubblicazioni, plugin disattivati e bozze. Allo stesso modo, Trackback e Pingback non hanno alcun utilizzo pratico in WordPress, quindi ti consiglio di disabilitarli man mano che riempiono il tuo database, aumentando così il numero di richieste di invio e caricamento delle informazioni.

Assicurati di eliminare le cartelle di spam, i cestini, i file temporanei e le tabelle di dati che possono rallentare il tuo sito.

  • Sistema di gestione dei contenuti obsoleto

Lavorare con una versione obsoleta del tuo sistema di gestione dei contenuti può rallentare il tuo sito e causare alcune vulnerabilità. Alcuni sistemi come WordPress, Joomla o Drupal ti avvisano quando è disponibile un aggiornamento. Avere l'ultima versione di plugin e software per la piattaforma su cui gira il tuo sito ti consentirà anche di proteggerlo da software dannoso, il che è un grande vantaggio quando si tratta di mantenere buone prestazioni sulle tue pagine.

Nel caso in cui non hai aggiornato il tuo Sistema di Gestione o non hai ricevuto alcuna notifica in tal senso, ti consiglio di scoprire se il servizio host del tuo sito è compatibile con l'ultima versione del tuo sistema.

  • Uso eccessivo di script di social media

I social network sono diventati una parte essenziale di qualsiasi sito. Non importa quanto sia grande il tuo sito web, devi connettere i tuoi social network in modo che i tuoi visitatori possano condividere facilmente i tuoi contenuti. Tuttavia, l'uso eccessivo di questi script e plug-in può danneggiare le prestazioni del tuo sito web.

Ti consiglio di limitare il numero di plug-in e script di social media che non utilizzi affatto e di cercare modi alternativi per pianificare e automatizzare i tuoi post.

Posizionare le opzioni per condividere una pubblicazione sui social network è un ottimo modo per generare traffico verso i tuoi contenuti. Tuttavia, può generare molto carico per il tuo sito. Ti consiglio di determinare se è necessario generare questi link su ogni pagina, per utilizzarli solo su quelle più importanti.

  • Utilizzo di chatbot

Questa risorsa è molto importante per gestire le query e interagire rapidamente con i visitatori del tuo sito. Tuttavia, i chatbot possono danneggiare la velocità delle tue pagine, se lo script dell'applicazione non è implementato correttamente.

Ti consiglio di controllare se il tuo chatbot si carica in modo asincrono. Ciò significa che quando lo strumento esegue un'azione sul tuo sito Web, come avviare una conversazione con un cliente, dovrebbe essere eseguita da server esterni. Per ottenere ciò, utilizza il codice corretto che ti consente di eseguire questa azione e controlla se ci sono anomalie con il tuo script di chatbot, utilizzando lo strumento di misurazione della velocità di Google.

  • Collegamenti interrotti

Questi collegamenti non solo sono fastidiosi per gli utenti, ma rappresentano anche uno spreco di larghezza di banda sul tuo sito. Per risolvere questo problema, ti consiglio di fare un'analisi dei tuoi link, per rilevare quale di essi presenta un errore 404, tramite lo Strumento per i Webmaster di Google. Una volta riparati, il tempo medio di caricamento per utente potrebbe diminuire a seconda del numero di link interrotti avete.

In questo modo, se hai molti link interrotti, ridurrai la velocità e il posizionamento delle tue pagine. Inoltre, questi collegamenti possono danneggiare le metriche sul comportamento degli utenti.

  • Blocco dell'elaborazione JavaScript

Ogni volta che il tuo sito web viene caricato nel browser, invia chiamate a ogni script che si trova in una riga. Questo dovrebbe essere vuoto prima che il sito venga visualizzato nel browser. Se questa riga è troppo lunga, può rallentare il caricamento della tua pagina e non consentire ai tuoi visitatori di vedere completamente il sito. Questi tipi di righe di script sono chiamate di blocco del rendering per JavaScript e file CSS.

Per velocizzare il caricamento delle tue pagine, Google consiglia di rimuovere il blocco di elaborazione degli script. Prima di rimuoverlo, ti consiglio di identificare quali sono la causa dei problemi, utilizzando PageSpeed Insights di Google.

  • AMP: pagine per dispositivi mobili accelerate

AMP (Accelerated Mobile Pages) è un progetto di Google creato per migliorare la velocità di caricamento di un sito web su dispositivi mobili, aggiungendo un timbro “AMP” ai frammenti di detto dispositivo. Tuttavia, la realizzazione di questa idea ha molte sfide.

Gli AMP migliorano le prestazioni del tuo sito, rimuovendo tutte le funzionalità dinamiche troppo pesanti. In altre parole, cambia il design del tuo sito web fornendo meno funzionalità per i visitatori, il che può comportare una diminuzione delle conversioni.

  • Gravatar

I Gravatar, nonostante siano un ottimo modo per far interagire gli utenti del tuo sito con le tue pubblicazioni, hanno lo svantaggio di influenzare la velocità delle tue pagine. Questo non si nota sui piccoli siti web, ma su quelli che hanno molto traffico e commenti, si può notare un forte rallentamento della velocità di caricamento. Ecco alcune opzioni per risolverlo:

  • Disabilita i Gravatar in WordPress
  • Elimina quei commenti che non aggiungono valore
  • Usa alcuni strumenti di memorizzazione nella cache di Gravatar
  • Riduci le dimensioni delle immagini Gravatar sul tuo sito
  • Disabilita i commenti in WordPress
  • HTML E CSS non validi

L'utilizzo dei codici HTML e CSS corretti migliora le prestazioni del tuo sito in generale. Assicurati che questi codici siano allineati agli standard W3C se desideri che i browser interpretino le informazioni sul tuo sito in modo più coerente.

Conclusione

Un tempo di caricamento lento allontanerà i tuoi clienti prima che possano vedere il contenuto del tuo sito. Affinché funzioni correttamente, ti consiglio di tenere in considerazione questi 10 punti e di fare del tuo meglio affinché prevenendo questi problemi, tu possa ottenere pagine più efficienti. 

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