Come identificare i tuoi prodotti su Google

Google ha pubblicato un elenco di buone pratiche per aiutare il suo motore di ricerca a capire quale prodotto vogliono vendere gli inserzionisti. L'elenco contiene una spiegazione di come il motore di ricerca identifica questi articoli, nonché suggerimenti per produttori, commercianti e creatori di contenuti.

Come funziona l'identificazione del prodotto Google

Il motore di ricerca consiglia di utilizzare un codice GTIN (Global Item Number), un numero di parte del produttore (MPN) e il nome del marchio che offre il prodotto. Ciò aiuta il motore di ricerca a identificare più accuratamente i prodotti e ad abbinarli alle ricerche degli utenti. Quando si utilizzano gli identificatori di Google, la piattaforma consiglia quanto segue:

• Utilizza identificatori univoci: i prodotti non devono condividere codici di identificazione con altri, in modo che possano essere utilizzati in tutto l'ecosistema online e fisico. a questo punto vi consiglio di essere molto organizzati e coerenti nella creazione degli indicatori.
• Utilizza informazioni valide: l'utilizzo di identificatori validi consente alle piattaforme di vendita online di verificare che i tuoi dati siano completi e corretti.
• Utilizza identificatori riconosciuti a livello globale: l'applicazione di identificatori Google ben noti, come i numeri di articolo globali, semplifica l'identificazione dei tuoi prodotti, per coloro che in altri mercati sono interessati alla tua offerta.

Raccomandazioni per marchi e produttori

Per aiutare Google a trovare facilmente i tuoi prodotti, la piattaforma consiglia a marchi e produttori di utilizzare Manufacturer Center durante il caricamento dei dati di prodotto. Tenendo conto dei seguenti suggerimenti, puoi aiutare Google a ottenere il massimo dai dati che carichi lì:

• Assicurati che il tuo prodotto abbia un codice GTIN (Global Item Number). I prodotti devono avere questo codice univoco per essere inviati a Manufacturer Center
• Non riciclare i numeri di articolo globali. Ogni prodotto dovrebbe avere il proprio codice, altrimenti il catalogo del marketplace potrebbe contenere errori.
• I prodotti personalizzati dovrebbero anche seguire buone pratiche di identificazione del prodotto. Nel caso di articoli su misura, fatti a mano o simili, i marchi possono utilizzare un codice univoco o un numero di parte.

Raccomandazioni per i commercianti

Le aziende che vendono nei mercati di consumo di massa possono seguire le seguenti pratiche, per garantire che Google possa identificare correttamente i loro prodotti:

• Applica i dati strutturati: puoi aggiungere i tuoi dati di prodotto al tuo sito e quindi inviarli a Google tramite un feed di prodotto.
• Quando possibile, dai ai tuoi prodotti un numero articolo globale, che dovresti includere nelle pagine dei dati strutturati e / o nel feed del prodotto. Quando questo codice univoco non è disponibile, i commercianti dovranno utilizzare i numeri dei produttori e il loro marchio per identificare i loro prodotti.
• Evita di utilizzare codici articolo universali che non corrispondono a meno che non siano gli stessi del produttore.

Raccomandazioni per i creatori di contenuti

Quando crei contenuti per i tuoi prodotti, sotto forma di testimonianze dei clienti o tutorial, è importante identificare gli articoli che vengono offerti. Per loro è consigliato:

• Usa il nome esatto del prodotto. Ciò rende più facile sia per gli utenti che per i motori di ricerca capire a quale articolo ti riferisci.
• Applica dati strutturati. Puoi contrassegnare i tuoi contenuti con i dati strutturati appropriati, incluso un numero articolo globale, per indicare ai motori di ricerca di cosa tratta la tua pagina.
• Utilizzare il numero di articolo globale corretto. Se non riesci a trovarne uno o non esiste, ti consiglio di non crearlo da solo o di utilizzare il codice di un altro prodotto.

Conclusione

Rendere più facile per i motori di ricerca identificare i tuoi prodotti aiuterà anche i tuoi potenziali clienti a trovare la tua offerta e fare i loro acquisti. Ciò è utile per gli utenti in qualsiasi fase della canalizzazione di vendita. Se i tuoi utenti utilizzano termini di ricerca generici, è utile fornire ai motori di ricerca informazioni adeguate sui tuoi prodotti, in modo che le loro ricerche siano risposte dalla tua offerta.