Migliora le prestazioni e la velocità del tuo sito web con la codifica lato server di Google
Per misurare l'efficacia di una campagna e comprendere il percorso del consumatore, molti inserzionisti lavorano con una varietà di partner tecnologici. Ciò richiede che tali aziende inseriscano direttamente il codice JavaScript, noto anche come "tag di terze parti", sul tuo sito web, scritto da uno di questi partner.
Tuttavia, quando molti tag vengono caricati su un sito, possono influire negativamente sull'esperienza utente e sui tassi di conversione. Inoltre, poiché i tag di terze parti vengono eseguiti direttamente sul sito Web dell'inserzionista, hanno accesso a una grande quantità di informazioni inserite in quella pagina. Ecco perché è importante che le aziende abbiano il controllo sulle informazioni a cui possono accedere queste etichette.
Per aiutarti ad affrontare queste sfide, esiste uno strumento all'interno di Google Tag Manager chiamato Server-Side, noto anche come tagging lato server di Google. Questa applicazione ti consente di spostare molti dei tag di terze parti dal tuo sito web e di ospitarli sul server Google Cloud.
Ciò significa che quando i tuoi clienti interagiscono con una delle tue pagine, i tag di terze parti vengono caricati direttamente nel contenitore sul server anziché sul tuo sito. Ciò consente di fornire tempi di caricamento più rapidi, maggiore sicurezza per i dati dei clienti e alcuni controlli aggiuntivi sui dati.
Dai ai tuoi clienti più velocità sul tuo sito
Quando rimuovi tag di terze parti dal tuo sito web, è necessario caricare meno dati quando gli utenti accedono alle tue pagine, il che si traduce in velocità di caricamento più elevate. UN studio di indagine Recenti mostra che una diminuzione dei tempi di caricamento delle pagine per dispositivi mobili ha migliorato i tassi di progressione in ogni fase della canalizzazione di conversione, per tutti i marchi intervistati. Infatti, per le aziende di largo consumo, ogni riduzione di 0,1 secondi nella velocità di caricamento di un sito mobile ha significato un aumento medio di 10% nell'ordine di acquisto.
Considera un e-commerce di massa che lavora con molti partner tecnologici per eseguire campagne di marketing e misurare il comportamento dei clienti. Ogni volta che questo negozio vuole lavorare con un nuovo partner, ad esempio per eseguire campagne di email marketing, deve aggiungere un nuovo tag di terze parti sul suo sito, per misurare le prestazioni. Invece, questo commerciante può posizionare il nuovo tag sul server di Tag Manager, quindi quando l'utente carica il proprio sito web, questo tag verrà eseguito sul server dopo che la pagina è stata caricata. Questo processo consente alle aziende di misurare il successo delle loro campagne senza influire sull'esperienza del cliente.
Proteggi i dati dei tuoi clienti
Quando i clienti interagiscono con il tuo negozio online, condividono alcune informazioni con te. Per questo motivo, è importante proteggere i tuoi dati in modo che solo i partner autorizzati possano accedervi.
Quando i tag di terze parti vengono implementati direttamente sul tuo sito, possono accedere e interagire con altre informazioni sui tuoi clienti. In questo modo l'etichettatura lato server protegge le etichette ospitate su un server sicuro, limitando il loro accesso ai dati che i clienti immettono nel sito. Inoltre, poiché i tag sono posizionati sul server, è possibile ottenere visibilità su quali dati vengono raccolti e dove vengono inviate queste informazioni.
Controlla il comportamento dei tag di terze parti
Tag Manager ti consente di controllare il comportamento dei tag di terze parti tramite una versione del modello di tag pronta per l'uso di JavaScript. Questi modelli sono disponibili per l'intera comunità e hanno un modello di autorizzazione per tutti i tag di terze parti.
Ogni tag che aggiungi al contenitore del tuo server dovrà dichiarare come si comporta. Ad esempio, a quali cookie accedi o dove puoi inviare i dati. Inoltre, è possibile stabilire linee guida automatiche su ciò che le etichette possono fare. Ciò consente di mantenere le stesse autorizzazioni di quelle caricate in precedenza quando si aggiungono nuovi tag, in modo da non dover controllare continuamente il comportamento dei tag in futuro.
Inizia con l'archiviazione dei tag sul server
L'archiviazione dei tag è disponibile per tutti gli account Tag Manager e Tag Manager 360. Per attivarla, devi accedere al tuo account Tag Manager, creare un nuovo contenitore del server e connetterlo a un account nel cloud, sia esso nuovo o esistente.
Spero che questo strumento ti aiuti a ottimizzare l'esperienza utente che offri ai tuoi clienti e che questo migliori anche le tue conversioni. Scrivimi nei commenti se vuoi saperne di più su come ottimizzare e misurare le tue campagne Google.